Surrealist Art Zone by Pinina Podestà ..



Rassegna stampa

2 novembre 2010 - “Nessuno doveva sapere, nessuno doveva sentire”, il nuovo romanzo della scrittrice sardaGiovanna Mulas, è stato illustrato con i disegni di Pinina Podestà(immagine a sinistra), pittrice surrealista, augustana. La presentazione del libro è avvenuta nei giorni scorsi a Pisa nell’ambito della fiera dell’editoria indipendente “Pisa book festival”. Otto tavole interne realizzate a matita ,più la copertina che ritrae la figura dell’accabadora, una donna della Sardegna antica a cui spettava il compito di mettere fine alle sofferenze di chi stava per morire. Un’eutanasia ante litteram praticata da una donna misteriosa che entrava nella stanza del moribondo vestita di nero e col volto coperto. “Mentre leggevo le bozze del libro – ha commentato Pinina Podestà – mi si prefiguravano le immagini che ho successivamente immortalato su carta. Il tema torbido e lo stile pregnante di Giovanna Mulas mi hanno incanalato nella scelta di soggetti surreali”. La copertina del libro testimonia la sua interpretazione dell’accabadora, una donna avvolta da scialli con un paio di artigli rapaci al posto dei piedi. La collaborazione di Pinina Podestà con Giovanna Mulas è un evento che la suggella definitivamente quale illustratrice di romanzi. Infatti ha realizzato tavole interne e copertine per diversi altri autori. In particolare lavorare con Giovanna Mulas, candidata due volte al Premio Nobel per la letteratura, le ha dato la visibilità che meritavano le sue opere frutto di una lunga carriera artistica. Il libro della Mulas, introdotto dal professor Xavier Frías Conde, docente universitario di filologia all’Università di Madrid, è accompagnato anche da un cd musicale prodotto dal compositore siciliano Gianluca Rando. “Disegnare sotto l’influsso delle immagini indotte dalla parola scritta – confessa Pinina Podestà – è molto stimolante. Ho già iniziato dei nuovi lavori che, sono certa, mi daranno grosse soddisfazioni”. Alessandro Mascia © www.augustaonline.it 

Opere come quelle di Giovanna Mulas sono tanto preziose quanto rare nel panorama della letteratura, e non solo italiana. L’ultima fatica letteraria dell’artista non deluderà il lettore sofisticato, alla ricerca di emozioni multisensoriali. Questo perché l’esperienza di lettura, ambientata in una Sardegna con tradizioni antiche e per certi versi misteriose, è completata da illustrazioni interne e da un CD musicale curati da artisti di chiara fama. Il romanzo, arricchito di lemmi ed espressioni sarde, si sviluppa attorno a una figura femminile popolare in Sardegna, la coga, donna temuta per le sue nozioni di stregoneria, eppure rispettata per la sua capacità di dare come levatrice, ma anche di togliere la vita agli esseri umani (da qui il termine accabbadora, da accabbare, cioè finire).Aradia, Maddalena, Thia Annicca Spano (la strega del paese), Abbaccai (nata procurando la morte alla madre, e quindi portatrice di disgrazie) diventano le protagoniste inquietanti di una quotidianità locale in cui tutti sanno, ma nessuno parla. Donne vittime di intrecci pittoreschi, pregiudizi e pettegolezzi di altre donne del paese. Il libro è corredato da un CD musicale composto dal Maestro Gianluca Rando, già orchestre RAI, dalle illustrazioni interne e dalla copertina curate dalla pittrice surrealista Pinina Podestà. La prefazione è curata dal critico letterario e scrittore spagnolo Xavier Frias Conde, la postfazione dalla scrittrice Daniela Micheli. 

articolo estratto da http://www.augustaonline.it/illustrazioni_podesta.html

 

 

 

 




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